Il ricettario contiene ricette e immagini dei piatti tipici della cucina pugliese dagli antipasti ai dolci tradizionali passando per le molteplici varietà di pasta (orecchiette, strascinate, cavatelli, sagne ‘ncannulate, minchiareddhri) e di secondi a base di carne e pesce. Una sezione del libro di cucina è dedicata ai prodotti locali della Puglia, regione tra terra e mare che vanta una pluralità di riconoscimenti ad elevato livello qualitativo di ingredienti e specialità gastronomiche DOP, IGP, Presìdi Slow Food: le clementine del Golfo di Taranto, le ciliegie Ferrovia, la cipolla rossa di Acquaviva, le fave di Carpino, le mandorle di Toritto, le arance e i limoni del Gargano, il carciofo di San Ferdinando. Presenti nei contorni e nelle preparazioni di differenti piatti della tradizione pugliese sono le verdure e gli ortaggi: le rape, i lampascioni, i funghi cardoncelli, la cicoria, i caroselli e barattieri, i mùgnuli. Olive e olio DOP, pani e altri farinacei (pane d’Altamura, panzerotti, taralli, friselle, pìttule e altre preparazioni caserecce) assieme ai latticini (mozzarella, burrata pugliese, caciocavallo silano, canestrato pugliese DOP, caciocavallo podolico dauno, la manteca, la giuncata e la ricotta skuant) risultano essere prodotti locali della più tradizionale e povera cucina pugliese nel senso più “nobile” del termine. Il libro si arricchisce di pagine dedicate ai vini pugliesi, corposi e con bollicine, bianchi e da dessert della tradizionale cultura vitivinicola della regione (Negramaro, Moscato, Primitivo, etc.).
Nella sezione “Mangiare in Puglia” il libro di cucina diventa una guida di trattorie, ristoranti, masserie più rinomate della regione.